Milano, 27 aprile 2016 - Il fenomeno delle frodi on line è in rapida evoluzione e rappresenta una minaccia globale, che genera perdite complessive stimabili in circa 3.800 miliardi di euro all'anno. Secondo una recente ricerca di Experian, DV2020, il fenomeno crescerà in modo significativo nei prossimi cinque anni anche in Italia: secondo le previsioni, il numero di frodi raddoppierà entro il 2020, i furti di identità aumenteranno del 60% e le frodi di identità del 49%; il 69% delle imprese finanziarie e di telecomunicazioni considera la scarsa disponibilità di dati come una delle principali barriere all’implementazione di un’ efficace strategia di prevenzione delle frodi. Avvalersi di molteplici fonti di dati è stata infatti identificata come una delle aree chiave per perseguire l’obiettivo di migliorare le strategie di prevenzione delle frodi e contemporaneamente massimizzare l’esperienza cliente.
Per far fronte a questa minaccia e rispondere in maniera coerente al mercato, Experian e Cerved hanno unito le loro forze, per rendere più efficaci i presidi anti-frode degli istituti finanziari, mettendo a disposizione degli utenti finali un maggior numero di dati e quindi di controlli incrociati. A tal fine, i riscontri dei dati Scipafi, il Sistema pubblico di prevenzione alla frodi e furti d’identità del MEF, saranno accessibili direttamente dai soggetti autorizzati anche tramite l’applicativo Visius, la soluzione tecnica di Cerved finalizzata a rafforzare gli strumenti di controllo in ottica antiriciclaggio.
Angelo Padovani, Amministratore Delegato di Experian Cerved ha dichiarato: "Ci stiamo impegnando nel supportare le aziende a prevenire i furti d’identità e SCIPAFI rappresenta un elemento importante per proteggere imprese e enti finanziari dai furti di identità, soprattutto quando queste informazioni sono coordinate con altre fonti, interne o esterne: in questo senso, siamo convinti che la partnership tra Cerved ed Experian, facendo leva su SCIPAFI, consentirà significativi benefici ai clienti".
Secondo Marco Nespolo, Direttore Generale di Cerved: “Con Visius permettiamo ai nostri clienti di adempiere all’obbligo di adeguata verifica ai fini antiriciclaggio con un’unica interrogazione, che consulta fonti esterne, come SCIPAFI, insieme ad altre proprietà dei clienti, secondo le peculiarità operative proprie di ciascun operatore e valorizzando le soluzioni tecniche già adottate”.