Servizi on-line: ci vuole più velocità nei controlli antifrode
SERVIZI-ON LINE: CI VUOLE PIU’ VELOCITA’ NEI CONTROLLI ANTIFRODE
Secondo una rilevazione Experian condotta in Gran Bretagna, i consumatori concedono solo pochi minuti ai controlli antifrode prima di rinunciare o passare a servizi concorrenti. Si arriva anche a 5 minuti per i servizi bancari, ma a non più di 3 per il gaming online.

Milano, 26 gennaio 2012 – Sono sempre meno gli utenti Web che accettano di sottoporsi a lunghe procedure antifrode - di controllo dell’identità e degli estremi bancari o di pagamento – che caratterizzano i siti di e-commerce, banche, assicurazioni, viaggi e così via.
Secondo una rilevazione fatta da Experian nel Regno Unito, ben il 44% degli intervistati ha affermato di aver abbandonato almeno una transazione on-line a causa delle lungaggini nei controlli antifrode, passando nella metà dei casi (43%) ai servizi offerti dalla concorrenza. Un segnale che, secondo altre risposte, non invoca minori controlli, ma procedure non appesantite da effetti grafici, più veloci e agevoli. L’insofferenza a lunghe procedure di verifica è più alta tra i giovani (25-35 anni), con una punta del 48% e cala, ma di poco, nelle generazioni più mature, dal 46% della fascia 35-54 anni, al 40% degli over 55.
Ma per i consumatori non tutti i servizi offerti online sono uguali. Per alcuni si è disposti a sopportare i controlli più a lungo che per altri, ritenuti meno delicati. Infatti, per i controlli antifrode si è disposti ad attendere anche 5/6 minuti per i servizi delle compagnie di assicurazione o delle banche, ma non più di 4 per l’e-commerce e di 3 per i giochi e le scommesse on line.

TEMPO LIMITE DI ATTESA AI PORTALI PER LE AUTENTICAZIONI: I SETTORI Online banking 5 minuti
Telecomunicazioni 5 minuti
Trasporti 5 minuti
Retail 4 minuti
Gaming 3 minuti

Riferimenti per la stampa
Daniele Rurale - Allea - tel. 366.4505791 - daniele.rurale@allea.net
Isabella Bernardo – Experian – isabella.bernardo@experian.com

Experian (Experian Plc) è leader mondiale nei servizi informativi per la prevenzione dei rischi di credito e di frode, il marketing e la protezione dei dati di aziende e consumatori. E’ quotata alla Borsa di Londra (EXPN), ove concorre all’indice FTSE-100, espresso dai 100 titoli azionari più importanti. Ha sede a Dublino (Irlanda) e le principali direzioni operative sono a Costa Mesa (California, USA) , Nottingham (GB) e San Paolo (Brasile). Conta circa 15.000 addetti in 41 paesi per una clientela estesa a più di 80 paesi, con un fatturato annuo che supera i 4,2 miliardi di dollari. In Italia, opera dal 1995; ha sede a Roma, e filiali a Milano e Pontedera (PI).
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