Giovani e banche: la Facebook generation rifiuta le solite regole del gioco

Uno studio di Experian evidenzia le sfide per banche e finanziarie

GIOVANI E BANCHE: LA FACEBOOK GENERATION RIFIUTA LE SOLITE REGOLE DEL GIOCO
Uno studio di Experian evidenzia le sfide per banche e finanziarie.

Milano, 11 novembre 2011 – Hanno dai 18 ai 25 anni. Si concentrano nelle grandi aree urbane. Si fanno un’opinione sui servizi di banche e finanziarie attraverso gli occhiali del Web, sui social network, e chiedono sempre più servizi on-line e in mobilità. Lo rileva Experian, leader mondiale dell’informazione creditizia, che ha condotto in Gran Bretagna un’indagine sugli atteggiamenti della cosiddetta “Facebook Generation” nei confronti di banche e finanziarie. Secondo Experian, i risultati sono di grande interesse in tutta Europa, visto che gli atteggiamenti dei giovani tendono a uniformarsi, abbattendo ogni barriera nazionale.

Le maggiori evidenze raccolte presso i giovani inglesi sono che essi:
• appartengono a nuclei familiari (includendo anche i single e le coppie conviventi) con un reddito complessivo medio annuo contenuto, attorno a 19 mila sterline (22 mila euro);
• mostrano interesse per gli strumenti di finanziamento e pagamento più agili: circa il 64% di essi ha fruito negli ultimi due anni di finanziamenti (es. per l’acquisto a rate di auto, moto, PC e così via) e il 94% risulta avere un conto corrente bancario;
• non sorprendono, per ragioni anagrafiche, nel loro relativo basso utilizzo di mutui casa (21% contro il 38% del totale degli adulti), ma brillano per l’uso degli scoperti di conto corrente autorizzati, cui hanno accesso nel 72% dei casi e che utilizzano nel 54% dei casi (contro il 34% del totale degli adulti);
• detengono carte di credito in misura inferiore di tutta la popolazione adulta (78%), ma in proporzione crescente e oramai importante (59%): la quota di giovani che l’ha richiesta o rinnovata negli ultimi 2 anni è pari al 64%, contro il 47% del totale degli adulti.

Quello che però è emerso con ancora maggiore evidenza è che la quasi totalità dei giovani ha aspettative di servizio da parte degli operatori del credito ben più stringenti, e questo proprio per la loro abitudine a utilizzare Internet. Sono clienti che vogliono avere risposte immediate attraverso la Rete e, soprattutto, chiedono servizi fruibili in mobilità.
Secondo Experian, le banche e le finanziarie che prima risponderanno a queste esigenze se ne avvanteggeranno già a breve, perché molti di quei giovani passano ogni anno nelle fasce di clientela più interessanti.

Riferimenti per la stampa
Daniele Rurale - Allea - tel. 366.4505791 - daniele.rurale@allea.net
Isabella Bernardo – Experian – isabella.bernardo@experian.com

Experian (Experian Plc) è leader mondiale nei servizi informativi per la prevenzione dei rischi di credito e di frode, il marketing e la protezione dei dati di aziende e consumatori. E’ quotata alla Borsa di Londra (EXPN), ove concorre all’indice FTSE-100, espresso dai 100 titoli azionari più importanti. Ha sede a Dublino (Irlanda) e le principali direzioni operative sono a Costa Mesa (California, USA) , Nottingham (GB) e San Paolo (Brasile). Conta circa 15.000 addetti in 41 paesi per una clientela estesa a più di 80 paesi, con un fatturato annuo che supera i 4,2 miliardi di dollari. In Italia, opera dal 1995; ha sede a Roma, e filiali a Milano e Pontedera (PI).
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